Bolli auto: come calcolarlo

Il bollo è la tassa regionale di possesso di un veicolo obbligatoria che si deve pagare ogni anno per ogni veicolo, sia automobile che motociclo.

Il pagamento del bollo è obbligatorio, indipendentemente dall'uso o meno del veicolo. Esso è tanto più caro quanto più sono alte le caratteristiche inquinanti del veicolo. L'importo da versare si calcola moltiplicando il numero dei Kw del veicolo per la tariffa della regione di residenza. La tassa varia anche in relazione alla categoria di appartenenza Euro 0,1, 2, 3, 4 o 5. Questi dati possono essere consultati sul libretto di circolazione dell'automobile o del ciclomotore. Il bollo deve essere pagato dal proprietario del veicolo entro un mese dalla scadenza. Se il veicolo viene venduto, è bene annotare subito il passaggio di proprietà al PRA, così che il nuovo proprietario provveda al pagamento. Se il veicolo viene rottamato, invece, il pagamento non va effettuato a patto che la rottamazione venga effettuata entro la data di scadenza, altrimenti va pagato per l'intero importo. Il primo bollo invece va pagato entro il mese di immatricolazione.

Le ricevute del pagamento vanno conservate per almeno tre anni e non c'è l'obbligatorietà esporle o portarle con sé, fatta eccezione per i ciclomotori che devono invece portarlo con loro.

Il pagamento del bollo può essere effettuato all'ACI, automobile club d'Italia, o dal tabaccaio. Per verificare se i pagamenti sono regolari e calcolare l'importo dovuto basta andare al sito Online.aci.it e, inserendo semplicemente la targa dell'auto, si può vedere lo stato di ogni bollo, se esso è in scadenza o se è già scaduto e il relativo importo con gli eventuali interessi di mora.

Anche sul sito Agenziaentrate.it è possibile vedere lo stato del pagamento del bollo inserendo la targa del veicolo.

Se il pagamento non viene effettuato entro la scadenza, viene applicata una maggiorazione del 30% circa ogni anno, e si può arrivare fino al fermo del veicolo. Per evitare di pagare ancora di più, è consigliabile pagare il bollo auto sempre entro la scadenza, evitando così anche il fermo.

Con la manovra finanziaria 2011, è stato introdotto un "super bollo" di 10 euro per ogni Kwdi potenza per i veicoli che superano i 225 Kw.